Il Minimo Teatro dallo studio base alla sua applicazione al Rondinella di Montefano

PER I 35 ANNI DI ATTIVITA’ IN  PROVA-MARATONA A MONTEFANO
 
MONTEFANO (MC) – Mercoledì 12 luglio il Minimo Teatro diretto da Maurizio Boldrini festeggia i suoi 35 anni di attività presso il Teatro La Rondinella, messo a disposizione dal Comune di Montefano. Il luogo è stato intenzionalmente scelto  perché è l’unico teatro del territorio in cui il Minimo non era mai stato nel corso della sua lunghissima attività. Per l’occasione gli allievi-attori della Scuola di Dizione Lettura e Recitazione e di Ingegneria Umanistica propongono una densa serata che comprende due prove e uno spettacolo, allo scopo di dimostrare il percorso tipico del Minimo Teatro che va dallo studio base alla sua applicazione, per giungere poi  al materiale finito. 

 

 Con inizio alle 20.30 parte la prima parte dal titolo “Reperti da studio”, la prova consiste nella pratica di alcuni pezzi classici del repertorio utilizzato solitamente dal Minimo per addestrare gli allievi al controllo degli schemi base della traduzione recitativa. Alle 21.45 la seconda prova “Voci d’Adelchi” consiste nell’applicazione dello studio al gesto verbale nudo, l’attore solo con la sua studiata musicalità. Alle 23 inizierà l’effettivo, l’affettivo  “spettacolo”, in cui le studiate strategie e i codici espressivi declinano nel tentativo di donare agli spettatori  il gran teatro non raccontabile e memorabile. Sarà il momento di “Spoglie d’Adelchi”, in cui gli attori sono autori  e artefici totali della loro poesia di scena. Gli allievi sono: Simona Branchesi, Andrea Capannelli, Alessandro Corazza, Maria Chiara Mannetta, Lorenzo Tombesi e poi Jennifer De Filippi, Valentina Lauducci, Serenella Marano, Elisabetta Moriconi, Francesca Santinelli, Lorenzo Vecchioni, Simone Verducci. Inoltre durante la serata sarà disponibile il libro fresco di stampa “Lezione su Carmelo Bene” di Maurizio Boldrini. Certo, per spettatori e attori sarà una maratona e con il caldo di questi giorni c’è il rischio che qualcuno tracolli, però c’è in palio il Minimo premio del Teatro.