Passarella e Boldrini superlativi a Roma. Troisi, Bacalov, Neruda rivivono in grazia

“Il Postino Neruda Bacalov” già nel titolo era contenuta una promessa di tre poesie sovrapposte per l’evento-concerto che ha celebrato i 30 anni del film di Michael Radford con Massimo Troisi.
Luis Bacalov ricevette l’Oscar per la colonna sonora del film. Il concerto proposto martedì 9 nell’ ambito della terza edizione del “Roma Film Music Festival” è molto di più di una promessa poetica rispettata. Il gran pubblico presente al Forum Theatre è stato testimone del livello più alto della sensazione artistica. Sensazionale, nel senso più materico della parola, è la definizione appunto meno difettata per tentare di definire l’evento. Immagini, musica, versi, voce hanno teso una trappola ai consueti schemi di lettura e percezione, accomunando spettatori e artefici in un maremoto di comunicazione “altra” in cui a “parlare” è l’arte che anima, anima dell’ arte, che scuote il torpore dei generi settoriali e al tempo stesso riconcilia con l’arte. Nel luogo teatrale con la supervisione artistica di Stefano Cenci e sconfinato dalla regia video immersiva di Carlo Barbalucca un immenso Hector Ulises Passarella al bandoneon è capace di tradurre il complesso della sua densa, colta memoria umana e artistica nell’immediato di ogni singolo suono del suo strumento. Anche se per capriccio ci si mettesse a sezionare suono per suono ognuno di essi sarebbe un concerto completo. Prisca Amori ( primo violino), Zitta Mucsi (secondo violino), Nico Ciricugno ( viola), Matteo Scarpelli (violoncello), Mauro Ardulnl ( contrabbasso), Domiziana Del Mastro ( percussioni), Federico Bucaioni ( pianoforte) sono i bravissimi interpreti dell’Orchestra Italiana del Cinema che con consueta maestria hanno reso vivo l’estro dei brani proposti, sono musicisti che riescono a rendere come inaudite anche le partiture più note, nel senso letterale, ciò non precedentemente ascoltate. I versi di Neruda, con musiche appositamente composte da Passarella, si sono esaltati attraverso la voce di Maurizio Boldrini, un concerto dentro il concerto, una fuga imprevedibile di emozioni, fluttuanti a volte come acqua di fiume calmo, a volte come nel vortice di una tempesta, sempre autentica, muove alla commozione con il brano “Vi spiego alcune cose”, vibrante denuncia di Neruda contro la cieca violenza della guerra che travolge anche l’ innocenza dei bambini, sembra scritta oggi, anzi è scritta oggi di arte che liquida anche il concetto del tempo. Il programma svolto nel concerto? Preludio, toccata, fuga verso la grazia. E tanta grazia è stata resa possibile dal Forum Studios di Roma diretto da Marco Patrignani e dall’Orchestra Italiana del Cinema, in questo senso niente di nuovo poiché da sempre sono abbonati alla produzione di grande arte.

Con Héctor Ulises Passarella il bandoneón per omaggiare Troisi

Dal Resto del Carlino – Macerata

di Francesca Cipriani

 

Il suono del bandoneón da Macerata arriva nella Capitale: martedì alle 21.30, Héctor Ulises Passarella, nato in Uruguay e di “adozione maceratese” da oltre un quarantennio, sarà il protagonista del concerto dedicato a rendere omaggio a Massimo Troisi nel trentesimo anniversario del film “Il Postino”, evento che si svolgerà nell’atmosfera suggestiva del Forum Theatre di Roma. Oltre ad essere l’interprete originale della famosa colonna sonora di Luis Bacalov che vinse il Premio Oscar, Passarella è considerato uno dei più grandi bandoneonisti.

Questo spettacolo, che promette di essere un viaggio emozionale attraverso un intreccio di immagini, suoni e parole, prevede inoltre la partecipazione di Maurizio Boldrini, direttore del Minimo Teatro di Sforzacosta: “Sono onorato di essere la voce recitante, per i versi di Pablo Neruda, in questo concerto che vede Passarella protagonista. Per me è un appuntamento importantissimo perché recito con un vero maestro che ha diffuso l’arte e la conoscenza dello strumento con memorabili concerti in tutto il mondo”.

Il Forum Theatre di Roma, con il suo fascino e la sua storia, che ha avuto inizio con i grandi maestri Morricone, Bacalov, Trovajoli e Piccioni, farà da cornice a questa serata. Del resto, si tratta del luogo in cui sono state registrate le più importanti colonne sonore del cinema mondiale. Per Héctor Ulises Passarella si tratterà di un ritorno all’origine: “E’ proprio qui che nel ’94 ho registrato la colonna sonora del film “Il Postino” – racconta l’artista –. Perciò per me sarà una grande emozione poter rivivere di nuovo questo momento, ne sono felicissimo”.

Passarella si esibirà appunto con il bandoneón accompagnato dall’Orchestra italiana del cinema: insieme a Maurizio Boldrini, porterà in scena non solo la musica di Luis Bacalov, ma anche sue composizioni originali, ispirate e accompagnate da 5 poesie di Pablo Neruda. “Con Maurizio ci conosciamo da tanto tempo, per me la sua voce recitante è come uno strumento in più: nessuno potrebbe farlo meglio di lui”.

“Sono molto emozionato – ammette Boldrini –. Lo sono sempre anche quando recito in un piccolo contesto, figuriamoci in questo caso davanti una platea di quel tipo e nella Capitale”.

La collaborazione tra i due artisti si prospetta come un duetto armonioso, con Maurizio Boldrini che esalta la capacità di Héctor Ulises Passarella di dare vita alla storia attraverso la sua musica.

Il Postino, Neruda, Bacalov

 

🎶Un concerto immersivo fatto di immagini, musica e poesia per celebrare i trent’anni de Il Postino.

🪗Con il Quintetto d’archi, pianoforte e percussioni dell’Orchestra Italiana del Cinema potrete ascoltare il bandoneon di Hector Ulisses Passarella, che ha inciso l’indimenticabile colonna sonora di Bacalov.

📜Le poesie di Neruda, lette da Maurizio Boldrini, renderanno poi questa serata ancora più emozionante.

I biglietti sono in vendita su TicketOne: www.ticketone.it/event/roma-film-music-festival-immersive-concert-il-postino-neruda-e-bacalov-forum-music-village-18480201/

📍Piazza Euclide 34, Roma