FALERONE, 2012-07-17 – Nell’ambito della Stagione del Teatro Romano organizzata dal Comune di Falerone,
giovedì 19 alle ore 21.30 esordisce in prima assoluta lo spettacono del Minimo Teatro di Macerata dal titolo “Ismene” dall’omonimo testo di Gianni Baleani per la regia di Maurizio Boldrini. L’inserimento di tale evento in cartellone è una importante riscontro in considerazione della particolarità del Minimo Teatro che forte della tradizione espressiva può permettersi di sconfinarla verso le modalità più innovative. Un pubblico abituato a interpretazioni prosastiche inizialmente potrebbe trovarsi spiazzato, ma rapidamente sarà preso e partecipe di dimamiche emozionali che fanno vibrare corde percettive che solitamente non vengono attivate negli spettatori. Ismene è la figlia minore di Edipo, minore in tutti i sensi anche nella voce, Euripide la disegna appena, letteralmente “a-pena”, quel poco che basta per amplificare il dramma maggiore, quello del padre.
Nella scrittura del maceratese Gianni Baleani è invece Ismene la voce protagonista che interroga e si interroga sulla ragione, sull’efficacia o meno della ragione stessa. Con “Ismene” del Minimo Teatro c’è la fondata speranza che le risposte possano essere suggerite attraverso i corpi in arte degli attori: Sofia Angeletti, Valentina Baldassarri, Silvia Bellabarba, Carla Camilloni, Riccardo Carota, Pierluigi Cipolla, Annamaria Cipolloni, Matteo Cosci, Martina Crucianelli, Serelella Marano, Fabio Monteverde, Elisabetta Moriconi, Ilenia Paciaroni, Claudia Piccinini, Lorenzo Savi, Marco Tiranti, Lorenzo Vecchioni, Nicola Zega. Assistenza alla regia Carla Camilloni, collaborazione alla drammaturgia Giampaolo Vincenzi, regia Maurizio Boldrini che dirige gli allievi della Scuola di Dizione Lettura e Recitazione e della Prima Scuola di Ingegneria Umanistica del Minimo Teatro.