MACERATA – Presso il Minimo Teatro fervono i preparativi in vista dell’importantissimo esordio della “Messa Qoelet” di Roberto Passarella che fra pochi giorni, venerdì 6, esordirà in prima assoluta in Vaticano (Palazzo della Cancelleria) su organizzazione dell’Ambasciata dell’Uruguay presso la Santa Sede. Dopo la prova per i cantanti Rosita Passerini, Mariangela Marini, Nenad Koncar, Massimiliano Ricucci, si è svolta la delicatissima prova di rifinitura per il gruppo strumentale composto da Serena Cavalletti, violino I; Andrea Esposto, violino II; Vincenzo Pierluca, viola; Giuseppe Franchellucci, violoncello; Davide Padella, contrabbasso; Marco Eugeni, percussioni; Roberto Passarella, bandoneon e direzione. Nella sviluppo della musica si incastonano le gemme verbali di Maurizio Boldrini a cui è affidato l’impegno di tradurre le parole di Qoelet, uno dei libri più controversi ed enigmatici dell’Antico Testamento. Il giovane Roberto Passarella dirige con una competenza da veterano, segno di un grande studio e passione, mentre Passarella senior, Hector Ulises, ascolta con attenzione le prove, un consiglio o due sono sufficienti a infondere la sicurezza dell’ascolto magistrale a un gruppo di musicisti e artisti di primordine. Per mercoledì 4, sempre al Minimo Teatro, è fissata la prova generale e poi via verso la splendida Sala del Vasari del Palazzo della Cancelleria, dove risuoneranno le voci e i suoni del “Qoelet” in omaggio a Papa Francesco e in memoria di José Gervasio Artigas, eroe nazionale dell’Uruguay.