Grande lezione di vita dai “Giovani in corso”


Il Comune di Macerata, Assessorato alle Politiche Sociali, nell’ambito del Festival della Famiglia ha proposto giovedì agli “Antichi Forni” “Attenzione! Giovani in corso”.

Definire “saggio” questa iniziativa potrebbe apparire riduttivo, invece esalta il senso antico della parola. Un gran saggio teatrale che ha visto protagonisti una dozzina di giovani tra i 14 e i 18 anni? Non esattamente, poiché è stata anche una lezione di poesia magistralmente condotta da Maurizio Boldrini del Minimo Teatro.

Un saggio antropologico, umanistico, filosofico? Il pubblico

Sì pure, ma più semplicemente, questo manipolo di giovani hanno fornito un gran saggio di vita, ci hanno ricordato con voci, parole, tensioni, gesti, sensazioni tutta la bellezza di cui sarebbe capace l’essere umano.

E’ stata una gran lezione contro la stupidità umana che troppo spesso viola e mortifica l’innocenza e la grazia. Questi i nomi dei giovani artefici che per diversi mesi hanno scritto poesie, costruito scene, composto musiche originali: Carlotta Cambi, Giulia Carucci, Maria Chiara Dascalescu, Gabriele De Cicco, Gianmarco Giorgi, Alessia Nardi, Anna Paoli, Elisa Patrizi, Rosalinda Peda, Brigida Pelagatti, Carlotta Poliseno, Anna Spreca.

Con il contributo di Emilia Barni, Tiziana Davila, Alessio Raffaelli. Per il Minimo Teatro: lettrice Serenella Marano, seminario vocale a cura di Marco Frontalini, documentazione Chiara Marresi, conduzione Maurizio Boldrini. Presente anche il poeta Sergio Carlacchiani del quale i ragazzi, sulle scalette di Piaggia della Torre, hanno interpretato una poesia “pirotecnica” dal titolo “Stop art”.

Supportata dal dirigente Gianluca Puliti e dal competente ufficio, l’assessore Francesca D’Alessandro è colei che ha fortemente voluto la realizzazione di questo progetto curato dalla Scuola di Dizione Lettura e Recitazione del Minimo Teatro.

In apertura la D’Alessandro non ha solo spiegato le ragioni e i sensi dell’iniziativa ma in modo estemporaneo è stata coinvolta dal direttore Boldrini nella recita di una poesia di una delle ragazze (forzatamente assente): apertura con grazia di una indimenticabile serata di “(dis) sperata vitalità”, tradendo/traducendo Pasolini al quale è stata dedicata una scena. Il tutto sotto il nome e la memoria del grande maestro di teatro Giuliano Scabia scomparso esattamente da un anno.

Saggio finale della classe “Giuliano Scabia”: “𝓐𝓽𝓽𝓮𝓷𝔃𝓲𝓸𝓷𝓮! 𝓰𝓲𝓸𝓿𝓪𝓷𝓲 𝓲𝓷 𝓬𝓸𝓻𝓼𝓸”

Saggio finale della classe “Giuliano Scabia”:

“𝓐𝓽𝓽𝓮𝓷𝔃𝓲𝓸𝓷𝓮! 𝓰𝓲𝓸𝓿𝓪𝓷𝓲 𝓲𝓷 𝓬𝓸𝓻𝓼𝓸”

📆 Giovedì 19 maggio;

📍presso “Gli Antichi Forni” Piaggia della Torre di Macerata;

⏰ore 19:00

🔸Spettacolo diretto dal maestro Maurizio Boldrini della Scuola di Dizione e Recitazione del Minimo Teatro.
🔸Un grazie al Comune di Macerata ed in particolare alla Vice Sindaco e Assessore alle politiche sociali Francesca D’Alessandro.

#minimoteatro #maurizioboldrini #comunedimacerata #spettacolo #giovani #giulianoscabia #teatro #macerata #politichesociali

Ingegneria Umanistica all’Università del Tempo Libero “Thomas Santarelli” di Montegranaro

Questo pomeriggio alle ore 17, primo incontro di Ingegneria Umanistica presso l’Università del Tempo Libero “Thomas Santarelli” di Montegranaro, diretta da Barbara Mancini. Il corso verrà svolto da Maurizio Boldrini, direttore del Minimo Teatro.
#minimoteatro #teatro #ingegneriaumanistica#maurizioboldrini #philosofarte #barbaramancini

“Attenzione! Giovani in corso”: al via il laboratorio teatrale di Minimo Teatro

FONTE: https://www.comune.macerata.it
/

L’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Macerata, in collaborazione con la Scuola di dizione, lettura e recitazione Minimo Teatro, ha attivato per le scuole della città la classe di teatro “Giuliano Scabia”, condotta da Maurizio Boldrini, presso l’Oratorio Santa Madre di Dio in via Capuzi a Macerata.

“Attenzione! Giovani in corso” è il titolo del laboratorio teatrale e poetico liberamente aperto agli adolescenti e ai giovani del territorio comunale. La classe di teatro attivata dalla Scuola Minimo Teatro e intitolata al maestro, drammaturgo e poeta Giuliano Scabia, coniuga i valori più alti della relazione umana alle esperienze più innovative del linguaggio teatrale e poetico.

Opportunità di socialiazzazione
«Il laboratorio è un “cantiere” dedicato ai giovani soprattutto in questo periodo così particolare legato all’emergenza sanitaria e quindi alla condizione di isolamento; “Attenzione! Giovani in corso” vuole dare ai ragazzi un’opportunità alternativa e di socializzazione – ha detto l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. Oggi gli adolescenti tendono a canalizzare le loro attenzioni nel mondo dei social che limita la frequentazione reale con gravi conseguenze dal punto di vista relazionale. L’Amministrazione, con il laboratorio di Minimo Teatro, offre la possibilità, grazie al corso gratuito, di svolgere attività teatrale come stimolo alle buone relazioni e alla socialità e ottenendo benefici anche dal punto di vista psicologico».

Coltivare l’attenzione
«Il laboratorio teatrale ha l’intento di mettere a punto gli strumenti per equilibrio, immaginazione e creazione in un gioco delicato di corpi, sensazioni, emozioni, parole, suoni e anime – ha commentato Maurizio Boldrini -. “Attenzione! Giovani in corso” è una proposta fortemente alternativa a ciò che può causare malessere, disagio, frustrazione nella vita quotidiana, o più semplicemente è un percorso per avvicinarsi alla poesia. L’attenzione, dice Simon Weil, è la forma più rara e più pura della generosità; l’interesse primario del laboratorio è quello di coltivare l’attenzione verso la propria persona e verso gli altri».

«La scuola di dizione, lettura e recitazione Minimo Teatro ha lo scopo di promuovere attività teatrali e annovera tra i suoi collaboratori nomi importanti del territorio – ha aggiunto la vice presidente dell’associazione Serenella Marano -. Quando ci si mette in gioco si riesce a far venire fuori aspetti del proprio essere che prima non si conosceva e questo è uno degli obiettivi della nostra attività».

Il laboratorio
Il laboratorio, della durata di 15 incontri settimanali per un totale di 30 ore, è aperto ai ragazzi dai 14 ai 18 anni (fino a un massimo di 20 allievi). Le lezioni si terranno ogni martedì, a partire dal 18 gennaio, dalle 18 alle 20, presso l’Oratorio Santa Madre di Dio di via Capuzi.

Per informazioni e iscrizioni (fino a esaurimento posti): 347-1054651

Il docente
Maurizio Boldrini, attore, regista, docente e ricercatore teatrale, è nato a Muccia nel 1958. Nel 1983 si laurea a pieni voti con lode in DAMS, Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna, con una tesi di laurea in materia di Organizzazione ed Economia dello Spettacolo, dal titolo “La cooperazione teatrale in Italia” (relatore L. Trezzini, presidente di commissione R. Leydi).
Subito viene invitato dall’Istituto della Comunicazione e dello Spettacolo (DAMS) a svolgere attività di conferenziere (collaborazione che durerà per dieci anni). Sarà il primo incarico di una lunga serie d’interventi in istituzioni nazionali e internazionali: RAI Radiotelevisone Italiana; CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica – Centro di Documentazione Musicale; Escuela Official de Idioma; ERT – Emilia Romagna Teatro; Institut del Teatre; Regione Marche; Università di Macerata; Trinity College University; Università di Siena. Il luogo propulsivo di tutta la sua opera è il foto di Stefano Menchi 27 Minimo Teatro (che fonda a Macerata nel 1982 e che dirige ininterrottamente fino ad oggi) e l’annessa Scuola di Dizione, Lettura e Recitazione. Con l’etichetta Minimo Teatro è pioniere delle attività teatrali nelle scuole del territorio regionale. Nel 2004 fonda e dirige la Prima Scuola di Ingegneria Umanistica (Macerata), traduzione pratica dell’applicazione delle ricerche teatrali ad altre discipline. A Parigi, Barcellona, Dublino, Bologna, Roma, Torino, L’Avana i suoi testi sono materiali di studio in università e in accademie di teatro. Nel 2019 gli viene assegnato il Premio Mugellini alla carriera.

Natale

Natale

Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade

Ho tanta
stanchezza
sulle spalle

Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata

Qui
non si sente
altro
che il caldo buono

Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare

Giuseppe Ungaretti

#natale #giuseppeungaretti #ungaretti #maurizioboldrini #minimoteatro #teatro #poesia #voce

Prosperi/Robespierre/Boldrini

Nell’ambito della mostra Novecento Teatro agli Antichi Forni, sabato 11 dicembre alle ore 18 il Minimo Teatro con Maurizio Boldrini propone l’ascolto e la visione di Robespierre, registrazione effettuata a Potenza Picena in occasione del Mugellini Festival quando il direttore del Minimo ricevette il Premio Mugellini 2019 alla carriera. È l’occasione per riascoltare un capolavoro di Giovanni Prosperi, incommensurabile poeta venuto a mancare lo scorso 3 luglio. Voce: Maurizio Boldrini, fisarmonica: Carlo Sampaolesi.

APERTA AL PUBBLICO LA PRIMA LEZIONE DELLA SCUOLA DEL MINIMO TEATRO

MACERATA – Giovedì 4 Novembre alle ore 21.00 presso il Minimo Teatro in via Borgo Sforzacosta 275 si inaugura con la prima lezione il 39° anno della Scuola di Dizione Lettura e Recitazione del Minimo Teatro diretta da Maurizio Boldrini. A fronte delle numerose richieste di aspiranti allievi e allieve il direttore ha deciso che la prima lezione sarà liberamente aperta al pubblico nei limiti comunque delle attuali normative, telefono per informazioni e prenotazioni: 347 1054651.