Teatro della voce: tre serate dedicate al percorso teatrale di Maurizio Boldrini

 

SANT’ANGELO IN PONTANO – MONTECASSIANO – MUCCIA

In occasione dei trenta anni di attività del Minimo Teatro la Provincia di Macerata e i Comuni di Sant’Angelo in Pontano, Montecassiano e Muccia dedicano tre serate al percorso teatrale di Maurizio Boldrini comprese sotto il titolo “Teatro della voce”.

La prima serata è fissata per sabato 15, ore 21.30, al Teatro “Angeletti” di Sant’Angelo in Pontano e passerà in rassegna i “Maestri” particolarmente indicativi che hanno segnato la via percorsa dall’artista maceratese quali: Franco Ruffini, Piero Camporesi, Matilde Marullo, Giorgio Trestini, Jerzy Stuhr, Lamberto Trezzini, Giuliano Scabia, Sandro Sequi, Carmelo Bene, Giovanni Prosperi.

Per l’occasione Maurizio Boldrini renderà omaggio ai maestri con l’ausilio di frammenti recitati degli allievi della Scuola di Dizione Lettura e Recitazione e della Prima Scuola di Ingegneria Umanistica del Minimo Teatro: Valentina Baldassarri, Carla Camilloni, Riccardo Carota, Pierluigi Cipolla, Annamaria Cipolloni, Martina Crucianelli, Serenella Marano, Valerio Marconi, Fabio Monteverde, Elisabetta Moriconi, Ilenia Paciaroni, Claudia Piccinini, Lorenzo Vecchioni.

La seconda serata di venerdì 21, ore 21.30, presso il Palazzo dei Priori di Montecassiano tratterà le “Opere” di Boldrini, con proposta di frammenti tratti dalla sua variegata attività che nel corso di un trentennio ha toccato aspetti di carattere relazionale, organizzativo, espressivo fino a sconfinare in ambito architettonico, medico, ingegneristico.

La terza serata di sabato 22, ore 21.30 sarà proposta al Teatro “Marenco” di Muccia, paese natale dell’artista, proprio in tale teatro all’età di quattro anni partecipò al primo spettacolino e vi rimetterà piede esattamente dopo cinquanta anni, presentando l’ultimo frutto della sua ricerca: “Teatralfilosofia” una pubblicazione già invenzione nel titolo, che si preannuncia come un’opera che, come le sue precedenti, sarà un’altra pietra miliare per il teatro.